Tre persone fermate per trasporti di alimenti non idonei
Prosegue l'operazione 'freddo sicuro', oltre duemila euro le sanzioni irrogate dalla poliziaL’operazione Freddo sicuro avviata ad inizio estate ha permesso di accertare numerose inadempienze per ciò che concerne il trasporto di alimenti soggetti al rispetto della “Catena del freddo”. L’ ASL Città di Torino, in sinergia con la Polizia Stradale della Polizia di Stato, ha dato modo in questa occasione, come nelle altre già svolte in passato, di dare un contributo al cambiamento sul corretto comportamento da tenere da parte di chi effettua trasporti di alimenti soggetti a regimi di temperatura controllata, soprattutto a tutela della salute dei consumatori.
Personale della Polizia Stradale della provincia di Torino insieme al personale sanitario del Dipartimento Interaziendale della Prevenzione dell’ASL Città di Torino, nel corso dei numerosi controlli, ha individuato un’autovettura per il trasporto di persone che stava svolgendo un trasporto di beni superando visibilmente la portata ammessa. All’interno dell’auto, gli agenti hanno trovato generi alimentari e altri prodotti di natura diversa, ammassati e ad incastro per un totale di circa 33 kg. Tra i prodotti trasportati sono state individuate diverse confezioni di cibo come carne macinata, carne fresca e pesce surgelato, che sebbene soggette al trasporto in regime di temperatura controllata, erano stipate nell’abitacolo dell’autovettura senza alcun accorgimento. Le temperature, misurate al cuore del prodotto dal personale dell’ASL, sono apparse sensibilmente difformi dai minimi valori consentiti, come nel caso del pesce congelato che registrava una temperatura di -1,7°C rispetto al limite previsto di -18°C.
Tutta la merce è stata sequestrata per la successiva distruzione e la conducente, una donna italiana, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per aver violato le norme sanitarie che regolano la conservazione degli alimenti durante il trasporto ed è stata sottoposta a sanzioni amministrative, per un totale di 1082 euro. Nella stessa mattinata un altro conducente di nazionalità italiana, appena partito e diretto con il suo carico di alimenti al Bar di sua proprietà, è stato sorpreso a svolgere un trasporto con la propria auto, mezzo non idoneo al mantenimento della temperatura di conservazione, motivo per il quale è stato sanzionato per 1000 euro. L’uomo è stato invitato a ritornare al luogo di acquisto e a munirsi di apposito contenitore termico per la conservazione degli alimenti e quindi tornare per un controllo su quanto intimato prima del ritorno al proprio esercizio commerciale.
Nella stessa mattinata un altro conducente di nazionalità italiana, appena partito e diretto con il suo carico di alimenti al Bar di sua proprietà, è stato sorpreso a svolgere un trasporto con la propria auto, mezzo non idoneo al mantenimento della temperatura di conservazione, motivo per il quale è stato sanzionato per 1000 euro. L’uomo è stato invitato a ritornare al luogo di acquisto e a munirsi di apposito contenitore termico per la conservazione degli alimenti e quindi tornare per un controllo su quanto intimato prima del ritorno al proprio esercizio commerciale.
Nella stessa mattinata un altro conducente di nazionalità italiana, appena partito e diretto con il suo carico di alimenti al Bar di sua proprietà, è stato sorpreso a svolgere un trasporto con la propria auto, mezzo non idoneo al mantenimento della temperatura di conservazione, motivo per il quale è stato sanzionato per 1000 euro. L’uomo è stato invitato a ritornare al luogo di acquisto e a munirsi di apposito contenitore termico per la conservazione degli alimenti e quindi tornare per un controllo su quanto intimato prima del ritorno al proprio esercizio commerciale.
c.s.
TORINO Polizia Stradale - Alimenti - Freddo Sicuro - Inadempienze - Catena del Freddo - Comportamento corretto - Trasporto alimenti