Nuova circonvallazione a San Benigno: un passo avanti per viabilità e sicurezza

Il centro abitato di San Benigno Canavese, attraversato dalla Strada Provinciale 40 e dalla SP 87, si trova spesso in una situazione di intasamento, con un significativo impatto sull'inquinamento e sulla sicurezza di pedoni e ciclisti. Recentemente, nell'ambito dell'iniziativa "Comuni in linea", si è tenuto un incontro tra il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, i tecnici del Dipartimento Viabilità e Trasporti e gli amministratori locali, per discutere la proposta di una nuova circonvallazione.

L'intervento è mirato a collegare le Provinciali 40 e 87 al di fuori del centro abitato e risulta in linea con i Piani Regolatori di San Benigno e Volpiano. La realizzazione della circonvallazione potrebbe avvenire in due lotti, uno a nord e uno a sud del torrente Malone, portando già dal completamento del primo lotto significativi benefici in termini di sicurezza e viabilità interna.

La circonvallazione è necessaria per diversificare il traffico locale da quello di transito. Le tipologie di traffico che attraversano San Benigno includono mezzi privati diretti a Torino o Volpiano-Leinì, veicoli verso la stazione ferroviaria di San Benigno e veicoli pesanti diretti alle aree industriali e alle autostrade Torino-Milano e Torino-Aosta. Nel centro abitato si registrano quotidianamente oltre 1.440 veicoli nelle ore di punta, complicando una situazione già critica a causa del passaggio a livello ferroviario in prossimità del ponte sul torrente Malone.

Gli amministratori locali hanno proposto di coinvolgere la Direzione Azioni integrate con gli Enti locali della Città metropolitana per uno studio approfondito delle alternative progettuali, con il sostegno della Regione Piemonte per il finanziamento delle fasi successive di progettazione e realizzazione. La Città metropolitana ha espresso la sua disponibilità a intervenire per rappresentare le necessità del territorio.

TORINO