Educazione finanziaria per le donne vittime di violenza
L'iniziativa per aiutarle ad essere autonome, poiché spesso non hanno avuto la libertà di poter decidere cosa comperare per se stesse e talvolta hanno perso la capacità di gestire il denaroNuova iniziativa della Regione Piemonte a favore delle donne vittime di violenza: per aiutarle ad essere autonome, poiché spesso non hanno avuto la libertà di poter decidere cosa comperare per sè stesse e i figli ed a volte hanno perso la capacità di gestire il proprio denaro, è stato organizzato un ciclo di educazione finanziaria in collaborazione con la cooperativa Labins e il sostegno della Compagnia di San Paolo: le operatrici di Svolta Donna di Torino, Casa rifugio di Pinerolo, Casa Benefica di Torino, Anteo cooperativa sociale di Biella hanno lavorato con le donne sui temi legati alla tenuta della contabilità della spesa, della gestione del risparmio, della pianificazione economica e del rapporto con il denaro.
I risultati ottenuti sono stati condivisi durante un seminario svoltosi il 12 settembre a Torino, durante il quale le partecipanti ai corsi hanno raccontato le loro esperienze. “Siamo molto soddisfatti dei risultati di questo progetto - ha affermato l’assessora regionale ai Diritti, Monica Cerutti - È stata una sorta di sperimentazione e adesso vorremmo che queste buone pratiche fossero estese ad altre case rifugio e centri antiviolenza piemontesi”.
c.s.
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