I lavoratori della Comital-Lamalù di Volpiano potranno ottenere la cassa integrazione per un anno a partire dal 29 settembre scorso: lo ha garantito il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, incontrando nel palazzo della Regione Piemonte il presidente Sergio Chiamparino, l’assessora al Lavoro, Gianna Pentenero, i curatori fallimentari, i rappresentanti degli enti locali e dei sindacati. Presenti anche la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando, il prefetto di Torino, Claudio Palomba, e alcuni consiglieri regionali.
Il vicepremier ha annunciato che un emendamento al cosiddetto “decreto Genova” consentirà alla aziende come la Comital-Lamalù, in procedura fallimentare con i 130 lavoratori senza stipendio da giugno, di usufruire di un meccanismo in base al quale potranno ottenere la cassa integrazione per cessazione.
Chiamparino, dopo aver ha ringraziato Di Maio “perché ha portato una proposta che dà risposte e anche per la sensibilità di incontrare i lavoratori", ha sostenuto che “essendo un emendamento ad un decreto ancora da approvare, va attentamente monitorato. Chiederemo ai parlamentari piemontesi di vigilare. Si tampona un problema impellente - ha aggiunto - ma poi bisognerà trovare degli investitori per dare continuità produttiva ed occupazionale. Al momento non c’è soluzione, dodici mesi sono pochi ma possono servire. La Regione è impegnata in questa direzione”.
L’assessora Pentenero invierà una lettera ai parlamentari proprio per chiedere loro di prestare attenzione soprattutto nella fase di passaggio del decreto dalla Camera al Senato ed ha anticipato che in Piemonte ci sono altre aziende per le quali potrebbe essere applicata la stessa procedura.