Cinquanta milioni annui per il biennio 2018/19 (25 + 25): così ha deciso la prima Commissione della Regione Piemonte, presidente Vittorio Barazzotto, nella seduta del 23 luglio, dando il parere favorevole alla norma finanziaria della proposta di legge 271 “Istituzione delle comunità energetiche”, che dovrebbe approdare mercoledì pomeriggio in terza Commissione, in sede legislativa. La Commissione ha poi proseguito l’esame del disegno di legge 294 "Legge annuale di riordino dell'ordinamento regionale. Anno 2018", il cosiddetto “Omnibus”.
Sono intervenuti gli assessori regionali Giuseppina De Santis, Giovanni Ferraris e Alberto Valmaggia per illustrare le parti di loro competenza.La Commissione, in particolare, ha esaurito la trattazione delle disposizioni concernenti il commercio ed il personale, oltre ad aver licenziato una norma sulla Polizia locale. In merito poi alle disposizioni sulle società partecipate regionali, sono state decise consultazioni con le rappresentanze sindacali del Consorzio per il Sistema Informativo (Csi – Piemonte).
Prima della seduta ordinaria si sono tenute le consultazione con i vertici degli organismi di parità, in merito alle proposte di legge 14 "Commissione regionale per le pari opportunità tra donne e uomini e istituzione dell'Albo delle associazioni di pari opportunità", 238 "Istituzione della Consulta regionale per le pari opportunità" e 239 "Sostituzione dell'articolo 38 (Consulta regionale delle elette) e abrogazione dell'articolo 93 (Commissione per le pari opportunità tra donne e uomini) della legge regionale statutaria 4 marzo 2005, n. 1 (Statuto della Regione Piemonte)".
Lo scopo del lavoro della Commissione, in quest’ambito, è di razionalizzare gli organismi di parità.