Prima si introducono in un supermercato dall’entrata di emergenza, poi rubano diversi televisori e infine si danno alla fuga ma vengono intercettati e inseguiti dalla Polizia di Stato.
Il fatto è avvenuto nella notte di sabato. Poco dopo la mezzanotte e mezza, viene segnalato un furto in un supermercato di via Gorizia; gli autori si sono appena allontanati a bordo di una Fiat Multipla. Gli agenti della Squadra Volante intervenuti incrociano, in via Tripoli, l’auto con tre persone a bordo. Alla vista delle volanti, l’auto svolta contromano in corso Cosenza. A causa della manovra, dal tettuccio si sgancia e cade per terra una grossa scatola, poi recuperata dalla Polizia e contenente un televisore 55 pollici. Gli agenti inseguono l’auto che tra l’altro ha la targa occultata da una sostanza biancastra poi risultata essere schiuma da barba.
L’inseguimento dura alcuni minuti. I fuggitivi oltrepassano il semaforo rosso tra corso Cosenza e corso Agnelli, lungo il tragitto imboccano contromano alcune vie del quartiere e in più occasioni cercano di speronare le volanti al loro inseguimento, collidendo con queste. A forte velocità, l’auto percorre via Artom fino ad arrivare a Nichelino. Qui, dopo numerose svolte in vie secondarie, il veicolo termina la sua corsa contro un cancello all’interno del campo nomadi.
Due dei tre occupanti si danno alla fuga, attraversano un’abitazione lasciata aperta e, scavalcata una recinzione, fanno perdere le loro tracce nei campi. Uno dei passeggeri viene bloccato dagli agenti nonostante il tentativo di fuga e la resistenza opposta. Da accertamenti, emerge che l’uomo, un quarantaduenne con precedenti di polizia, ha a carico un divieto di dimora nel Comune di Torino e che l’auto utilizzata per furto è stata rubata. All’interno del veicolo, gli agenti trovano poi altri 7 televisori di grandi dimensioni: da 32 a 55 pollici.
Alla luce dei fatti, il quarantaduenne viene arrestato per furto aggravato, resistenza a P.U., tentate lesioni personali e danneggiamento. L’uomo viene anche denunciato in stato di libertà per ricettazione e per il possesso degli strumenti atti allo scasso rinvenuti nell’auto. Indagini in corso per risalire all’identità dei suoi due complici.