Personale della Polizia di Stato ha arrestato nei giorni scorsi un cittadino italiano di 37 anni per atti persecutori nei confronti dei propri familiari. L’uomo, che è tossicodipendente, da tempo stalkerizzava i fratelli e le sorelle affinché gli consegnassero del denaro per potersi procurare lo stupefacente. La sera dello scorso 18 Agosto ha rubato il cellulare al nipote, ed ha poi preteso 30 euro per la restituzione dello stesso. Inoltre, 3 dei suoi 8 fratelli si erano rifugiati nell’appartamento di una di loro, temendo che li avrebbe cercati, in quanto aveva già fatto numerose telefonate chiedendo in modo assillante del denaro. L’uomo riusciva, però, a introdursi nello stabile e arrivava alla porta d’ingresso, che iniziava a colpire con calci e pugni pur di farsi aprire. Temendo per la propria incolumità, i familiari contattavano il 112 NUE e pertanto interveniva immediatamente personale della Squadra Volante. Il soggetto ha numerosi pregiudizi di polizia per atti persecutori, ricettazione e reati contro il patrimonio; è stato tratto in arresto per atti persecutori e denunciato per furto ed estorsione.