Mercoledì pomeriggio, transitando in piazza Respighi, gli agenti del Commissariato Barriera Milano hanno notato un’auto Enjoy con a bordo tre giovani. Alla vista degli agenti, l’auto ha cambiato direzione imboccando via Cimarosa, in direzione di via Bologna. I poliziotti hanno fermato l’auto poco dopo, notando i giovani molto nervosi. Due dei tre giovani a bordo, compreso il conducente, sono risultati minorenni. Entrambi i passeggeri sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente per uso personale e per questo sanzionati amministrativamente.
Agli agenti, però, è parso strano che un minore fosse alla guida di un’auto del car sharing pur avendo sul suo cellulare l’applicazione per l’utilizzo delle autovetture. Il giovane ha riferito di aver comprato un account Enjoy a Porta Palazzo per 20 euro da un cittadino straniero. Dopo aver pagato la somma in denaro, aveva consegnato lo smartphone a uno straniero che effettuava il “log in” con un username e una password, consentendo al giovane di utilizzare l’autovettura in questione.
Da accertamenti è emerso che titolare dell’account era un ignaro signore residente a Brescia al quale con ogni probabilità erano stati illegittimamente carpiti i dati inerenti alla sua identità dopo aver inviato i documenti per un’offerta di lavoro. L’auto veniva riconsegnata al car sharing e il giovane conducente è stato sanzionato ai sensi del Codice della Strada per essersi posto alla guida senza patente e senza i requisiti previsti dalla legge e per non essersi fermato all’invito degli agenti di Polizia.