Sono state due le rapine perpetrate da un cittadino marocchino di 35 anni nelle prime ore del mattino in meno di 2 km di distanza l’uno dall’altro.
In corso Principe Oddone angolo via Biella, l’uomo, in compagnia di altri connazionali, dapprima ha avvicinato un giovane, lo ha distratto, poi gli ha sottratto il telefono cellulare dalla tasca anteriore dei pantaloni. Il ragazzo, con l’aiuto di un parente che gli faceva squillare il telefonino, si rendeva conto che il cellulare gli era stato rubato dal gruppetto e ne chiedeva la restituzione, ma veniva malmenato dagli stranieri ed uno di essi, a bordo di bici, fuggiva col telefono.
Pochi minuti dopo, lo stesso uomo aggrediva in via Cigna una passante che si stava recando a lavoro. Lo straniero bloccava le braccia urlandole di consegnare la borsa. La donna chiedeva aiuto mettendosi a gridare e veniva raggiunta da due passanti, che bloccavano la violenza dello straniero. Mentre gli agenti della Squadra Volante giungevano sul posto, il rapinatore riusciva a divincolarsi e scappare, ma gli operatori lo hanno immediatamente rintracciato.
Il trentacinquenne, con diversi precedenti di polizia, è stato trovato in possesso del telefono cellulare sottratto poco prima in corso Principe Oddone, oltre a 1620 euro, probabile provento di altre illecite attività. L’uomo è stato tratto in arresto per i reati di rapina aggravata e tentata rapina.