Due manichini raffiguranti i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio sono stati bruciati dagli studenti che manifestano a Torino scandendo slogan contro il governo. Sui lampioni di piazza Castello, dove sono arrivati in corteo, sono state affisse immagini dei leader di Lega e M5s col volto imbrattato di vernice rosso sangue. La zona della protesta, di fronte agli uffici della Prefettura, è presidiata dalle Forze dell'Ordine.