Tensioni, ieri a Torino, al flash mob indetto dagli studenti del movimento 'Noi restiamo' contro l'apertura di un Burger King nella palazzina 'Aldo Moro' dell'Università degli Studi di Torino. Dopo aver cercato di entrare nel fast food ed essere stati respinti dagli agenti, i ragazzi - un centinaio - si sono diretti in via Verdi per parlare con il rettore Gianmaria Ajani. Arrivati davanti alla porta del rettorato, sono stati bloccati dalle forze dell'ordine con cui sono scoppiati dei tafferugli.
Sono tre gli studenti che verranno denunciati dalla polizia, uno dei quali fermato e poi rilasciato. Alla protesta hanno partecipato anche alcuni attivisti del centro sociale Askatasuna. La palazzina Aldo Moro è di proprietà di UniTo che per realizzarla ha affidato il progetto ad un'azienda privata, la University Service Project. Dei 18mila metri quadri totali, 5mila sono dedicati a spazi commerciali. Nei giorni scorsi, sulla vetrina del fast food, erano comparsa la scritta "Fuori i privati da UniTo".