Venerdì pomeriggio, una coppia di fidanzatini minorenni stava passeggiando in via Roma; giunti all’altezza di via Gramsci i due si avvedevano di un gruppetto di 4 giovani stranieri che gli si parava davanti, indicandoli. Cercavano di non dar peso alla cosa, ma uno di loro sbarrava il passo all coppia e, rivolgendosi al ragazzo, esclamava “ehi, ma io ti conosco!”, tendendogli la mano come a volergliela stringere. Per istinto, il ragazzino stendeva anch’egli il braccio per ricambiare la stretta di mano ma in quel momento si avvedeva che si trattava di uno stratagemma finalizzato al furto dei suoi braccialetti in oro, che aveva al polso destro. Una volta sottratto l’oro, il gruppetto si spostava velocemente, mentre la vittima li seguiva, mettendosi ad urlare. A quel punto, il gruppo si divideva in direzioni opposte. Personale della Squadra Volante dell’UPG e del Comm.to Centro individuava due dei fuggitivi e li fermava: si tratta di giovanissimi cittadini egiziani, di 18 e 20 anni. Fra di loro l’autore materiale del fatto, il diciottenne; entrambi hanno precedenti specifici per reati contro il patrimonio. Il ventenne risulta anche sottoposto all’obbligo di presentazione presso il Comm.to Centro. Sono stati arrestati per rapina in concorso aggravata.