Poco dopo le 3 di venerdì 23 agosto, nell’ambito dei controlli di prevenzione e repressione dei reati in genere all’interno dello scalo ferroviario di Torino Porta Nuova, personale Polfer ha proceduto al controllo di un cittadino nigeriano 21 anni, il quale, durante le operazioni di verifica del documento, dava segni di nervosismo, come se volesse nascondere qualcosa. Il ragazzo stava occultando, all’interno dello zaino, un coltello di grosse dimensioni.
All’atto della perquisizione personale veniva rinvenuta anche della sostanza stupefacente divisa in varie confezioni che, ad ulteriori analisi presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica, risultava essere del tipo marijuana con un peso complessivo di quasi 9 grammi. Il 21enne, con numerosi pregiudizi di polizia riguardanti lo spaccio di stupefacenti, il porto abusivo d’arma e violazioni del testo unico dell’immigrazione, è stato tratto in arresto.
Sempre durante i medesimi controlli veniva denunciato per detenzione ai fini di spaccio un cittadino ghanese di 22 anni, trovato in possesso di circa 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; veniva sanzionato amministrativamente per detenzione di stupefacente un 35enne italiano poiché deteneva cocaina.
Ieri, intorno mezzogiorno invece, mentre scendeva dal treno proveniente da Milano veniva fermato e sottoposto a controllo un cittadino italiano che si aggirava con fare sospetto all’interno dello Scalo. L’uomo era evaso da una comunità terapeutica di Parma dove era detenuto. Il ragazzo, già noto alle forze di Polizia, risultava avere precedenti per rapina e violenza sessuale commessi anche in ambito ferroviario. Essendo la misura ancora attiva, ed essendosi il soggetto dileguato già in precedenza, personale di questo Compartimento, come disposto dal Magistrato di Sorveglianza procedeva a riaccompagnare lo stesso presso la predetta comunità.