È finita la tradizionale manifestazione con corteo per celebrare il primo Maggio. La manifestazione, cui hanno preso parte le Autorità cittadine e le rappresentanze dei sindacati, dei partiti e delle associazioni, ha visto la partecipazione di circa 35.000 persone, di cui 2.000 riconducibili ai movimenti del dissenso.
Il dispositivo di ordine e sicurezza pubblica, sin dall’inizio della manifestazione in Piazza Vittorio, ha arginato i numerosi tentativi dei movimenti antagonisti di sopravanzare nel corteo al fine di raggiungerne la testa. Nel tragitto tra Via Po e Via Roma, si sono registrate tensioni tra diverse anime del corteo, tutte adeguatamente contenute dal dispositivo di sicurezza.
Da ultimo, all’altezza di via Roma angolo via Bertola, la componente antagonista tentava di giungere in Piazza San Carlo, ove era in corso l’intervento conclusivo dei sindacati, forzando a tal fine il cordone di sicurezza. Si è resa, dunque, necessaria un’attività di contenimento durante la quale gli agenti delle forze di polizia sono stati attinti da bottiglie, aste di bandiera e altri oggetti contundenti. Nella circostanza, un agente della Polizia di Stato e due manifestanti rimanevano lievemente feriti.
Ultimati gli interventi ufficiali è stato consentito l’ingresso in piazza San Carlo allo spezzone sociale dei movimenti che hanno poi tenuto un comizio con diversi interventi dal palco.