Offrire maggiori tutele e garanzie agli utenti è l’obiettivo delle linee guida della Carta della qualità dei servizi del trasporto ferroviario approvate dalla Giunta regionale.
Come concordato nel tavolo permanente di consultazione costituito nel 2017 con le associazioni dei consumatori, gli indirizzi definiscono i principi ispiratori sui quali la Carta dovrà essere dettagliata e che saranno recepiti nella stesura dei prossimi bandi e contratti che l’Agenzia della mobilità piemontese concluderà per l’affidamento del trasporto pubblico locale.
La Carta rappresenta un “patto” tra il soggetto erogatore del servizio pubblico e l’utente basato sull’indicazione e la definizione degli standard di qualità, la semplificazione delle procedure anche tramite l’informatizzazione, la costituzione degli elementi che strutturano l’offerta. La redazione del documento costituisce anche l’assolvimento di un obbligo di legge e rimanda a disposizioni di carattere generale che definiscono gli obblighi a cui sono tenuti i gestori di servizi pubblici ed i diritti, anche di natura risarcitoria, riconosciuti agli utenti. La mancata applicazione o l’inosservanza delle disposizioni contenute vanno considerate come inadempimento degli obblighi assunti contrattualmente dai soggetti erogatori.
L’Amp ha già scritto a Trenitalia che la sua attuale Carta dei servizi risulta lacunosa in alcuni aspetti essenziali, quali il rimborso sotto importi inferiori a 4 euro e la carenza negli obblighi di fruizione ed esposizione della stessa, e che si dovrà attenere alle disposizioni previste dagli indirizzi regionali sia per contratto attuale che per quelli futuri.
Con queste disposizioni, come osserva l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, “gli utenti del trasporto pubblico saranno maggiormente tutelati nei prossimi contratti per l’affidamento dei servizi ferroviari”. Dopo aver ringraziato le associazioni dei consumatori “per la collaborazione e il proficuo lavoro svolto insieme”, anticipa che la scadenza per la presentazione delle offerte per la procedura di confronto competitivo per l'aggiudicazione del Servizio ferroviario metropolitano e alla ridefinizione del contratto con Trenitalia per i servizi regionali è prevista per il 21 marzo”.