La Sindaca di Torino, Chiara Appendino e l’Assessore al turismo, Alberto Sacco, hanno ricevuto questa mattina a Palazzo Civico una delegazione della Commissione di Valutazione della Candidatura che sarà chiamata a indicare la Città che ospiterà la l’Adunata Nazionale degli Alpini 2020.
Nel corso dell’incontro si è evidenziato lo storico legame che sussiste tra il territorio torinese e il Corpo degli Alpini, che già nel 2011 ebbe occasione di incontrarsi qui per la tradizionale Adunata.
Storia, cultura e tradizioni apprezzate da moltissime cittadine e cittadini, che sarebbero felici di accogliere Alpini provenienti da tutta Italia, come ha sottolineato la Sindaca, Chiara Appendino: “Torino e il suo territorio sono pronti ad accogliere l’Adunata Nazionale degli Alpini del 2020. Da quando se ne è parlato a mezzo stampa ho ricevuto numerosi contatti da cittadini, esponenti delle Istituzioni e della politica che si sono dimostrati entusiasti di questa opportunità. Un consenso trasversale - aggiunge la Sindaca - che testimonia un reale interesse e crea condizioni ottimali per la realizzazione dell’evento, confermando l’affetto della popolazione verso il Corpo degli Alpini”.
Al fine di valorizzare quanto più possibile l’eventuale appuntamento, l’Assessore al turismo, Alberto Sacco, ha illustrato alcune possibilità su cui la Città di Torino è pronta a lavorare: “Torino è una Città con una straordinaria capacità ricettiva, in grado di accogliere al meglio quanti parteciperanno a questo appuntamento. L’Adunata Nazionale degli Alpini - ha continuato l’Assessore - può essere l’occasione per lanciare iniziative complementari all’evento che creino occasioni di scambio frequente tra le parti. Pensiamo ad esempio a modelli di accoglienza turistica dedicati agli Alpini e alle loro famiglie e a eventi che possano valorizzare l’importanza dei territori montani, della loro storia e delle loro tradizioni”.