Sono state speficicate, in base alle norme nazionali, le procedure per la stabilizzazione del personale a tempo determinato operante presso i Centri per l’impiego, a cura dell’Agenzia Piemonte lavoro.
Questa norma, tra le altre, è stata approvata nel corso dell’esame del disegno di legge 294 "Legge annuale di riordino dell'ordinamento regionale. Anno 2018", il cosiddetto “Omnibus”, tenutosi nelle sedute odierne (mattina e pomeriggio) della Commissione Bilancio, presidente Vittorio Barazzotto (alternatosi alla presidenza dei lavori con i vicepresidenti Elvio Rostagno e Gian Luca Vignale).
La Giunta regionale, rappresentata dal vicepresidente Aldo Reschigna e dagli assessori Augusto Ferrari (Politiche sociali) e Gianna Pentenero (Lavoro), ha presentato anche altri emendamenti poi approvati. Tra questi uno che, allo scopo di completare il percorso di razionalizzazione delle società partecipate dalle Atc, è finalizzato a consentire l’esistenza di un’unica società partecipata dalle tre Atc piemontesi per l’esercizio unitario di attività e servizi.
Un altro emendamento degno di nota è quello che intende modificare la legge 9/2016 sulla prevenzione e il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo patologico. La disposizione approvata a maggioranza dopo una lunga discussione, interviene sull’obbligo di adeguamento per gli esercenti esistenti alla data di entrata in vigore delle legge. Se per effetto della stessa legge, questi si trovassero a causa di accadimenti sopravvenuti, in contrasto con le norme sulle distanze minime dai punti sensibili (scuole, banche, luoghi di culto ecc…), viene concesso a questi esercenti un arco temporale per adeguarsi alla legge tra i quattro e gli otto anni a seconda della situazione.