E’ il Piemonte la prima regione al mondo da visitare da ora fino al 2019, all’interno di un elenco di 10 regioni selezionate dalla più famosa guida turistica, Lonely Planet. Alla conferenza stampa di presentazione di Best in Travel 2019, il volume di Lonely Planet che suggerisce ogni anno le mete da non perdere nei 12 mesi a venire, motivandone l’inserimento, è intervenuto anche il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che ha voluto festeggiare con i protagonisti il successo del Piemonte e ha commentato che a chi ha sempre invitato i piemontesi ad ispirarsi alla Borgogna, il Piemonte ha dimostrato di poter superare abbondantemente le qualità di quel territorio. I 10 Paesi, le 10 regioni e le 10 città che costituiscono la classifica più attesa vengono svelati in contemporanea mondiale. Il libro, che comprende anche una classifica delle mete più convenienti e delle destinazioni di tendenza, è disponibile in Italia da giovedì 25 ottobre. In contemporanea, saranno pubblicate le edizioni in francese, tedesco, spagnolo, russo e coreano.
Il Piemonte è stato classificato al top grazie alla vivace scena delle arti contemporanee (musica, cinema, arti figurative) e all’esposizione nella Biblioteca Reale di Torino del ritratto di Leonardo da Vinci in occasione dei 500 anni della morte, motivo di grande attrazione di turisti italiani e stranieri. “È per noi un riconoscimento davvero importante – commenta l’assessora regionale alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi – che testimonia il grande lavoro, quasi evangelico, fatto in questi anni per far crescere il Piemonte come destinazione turistica, in forte sinergia con i territori e con i tanti operatori che, con noi, credono nello sviluppo di un settore sempre più rilevante. Lonely Planet rappresenta senza dubbio una delle guide più importanti a livello internazionale: questo traguardo è quindi per noi particolarmente significativo, non solo per il prestigio della classifica Best in Travel ma per la grande opportunità che rappresenta per il nostro turismo”.
Torino è poi la dimora della dinastia sabauda, custodisce intatte residenze reali che sono patrimonio Unesco, in un contesto ambientale di prim’ordine, a pochi chilometri dall’arco alpino, con bellissimi parchi secolari. Il mix di stili, dal barocco al liberty fino alle tendenze più moderne dell’architettura, rendendo straordinario un soggiorno in una città che vanta una tradizione enogastronomica di eccellenza, con ristoranti e caffè storici importanti. Nella classifica di Best in Travel 2019, dopo l’Italia con il Piemonte al primo posto, seguono gli Stati Uniti, il Perù, l’Australia, la Scozia con le sue isole, l’Estremo oriente russo, l’India, il Canada, la Francia e il Cile.