Le violenze nei confronti della madre andavano avanti da tempo e negli scorsi giorni la situazione, già difficile, è culminata nell’arresto del quarantaquattrenne. Il primo intervento dei poliziotti della Squadra Volante è avvenuto giovedì notte scorso, quando l’uomo ha più volte minacciato la madre di morte per ottenere denaro per acquistare della sostanza stupefacente, ricevendo una risposta negativa. In quella occasione, era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e per resistenza, violenza, minacce a P.U.
Gli agenti appuravano che nelle ultime settimane si erano fatti più frequenti gli episodi idi violenza presso quella abitazione , ma la mamma si era fatta sempre scrupoli nel denunciare il figlio alle forze dell’ordine. Appena tre giorni dopo, domenica, l’uomo, uscito dal carcere, è tornato a tormentare la mamma ed anche lo zio, cercando di estorcere loro con la forza e con le minacce la somma di 350 €. Pur essendo stato colpito dalla misura del divieto di avvicinamento alla madre ed ai luoghi da lei visitati, non ha esitato a presentarsi, dopo aver fatto diverse telefonate minatorie, alla porta di casa ed ha cercato di dar fuoco con un accendino al campanello ed allo spioncino. Ha tentato, inoltre, di forzare la porta d’ingresso ed in tale manovra ha ferito al volto la madre, dopodichè, temendo l’arrivo della Polizia, si è dato alla fuga rendendosi irreperibile. La perlustrazione della zona effettuata dagli agenti delle Volanti consentiva il suo rintraccio ed il secondo arresto, questa volta per tentata estorsione e maltrattamenti contro familiari.