Diventa finalmente realtà la prospettiva di una nuova casa per le famiglie di Alessandria e Moncalieri colpite dall’alluvione del 2016. È stata infatti firmata la determina che dispone l’erogazione dei contributi regionali per l’acquisto di nuove case in aree sicure al posto delle vecchie abitazioni nelle aree a rischio danneggiate tre anni fa.
Si tratta di un contributo del 20% del valore di acquisto, che va a sommarsi all’80% erogato dallo Stato, e riguarda le prime case per le quali i cittadini hanno già sottoscritto un impegno di acquisizione. Gli importi stanziati sono di 255.375 euro per otto famiglie di Alessandria e 26.000 per una anziana signora di Moncalieri, tutti in fase avanzata di acquisto della nuova abitazione.
«Abbiamo dato priorità alle prime case - specifica l’assessore ai Trasporti, Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi - per consentire alle famiglie di continuare a vivere nei propri territori con maggiore serenità. È un passo concreto per la sicurezza, cui seguiranno certamente altri passi da parte della Regione Piemonte. Lo stanziamento totale è infatti di 660.000 euro per gli esercizi finanziari tra il 2019 e i 2021; per quest’anno siamo riusciti ad erogarne oltre 281.000 per rispondere alle richieste più urgenti. Le prossime erogazioni interesseranno diverse categorie: i cittadini che al momento non potevano ancora esibire pratiche di acquisto, ma hanno già avviato il proprio percorso di rilocalizzazione della casa in zone più sicure e i richiedenti di Trana e Perosa Argentina».
Ora che questi primi fondi regionali sono impegnati, nei prossimi giorni si procederà al trasferimento dalla Regione ai Comuni di Alessandria e Moncalieri, che provvederanno a passarli ai privati, quando possibile anche prima dell’acquisto dell’abitazione.