Ultima tappa degli Stati Generali del Turismo per il Piemonte al castello di Grinzane Cavour. L’ottavo incontro ha visto la partecipazione di oltre 60 tra operatori ed enti sul territorio dell’Atl di Langhe e Roero.
Dopo la due giorni d’incontri è emersa, per questo territorio, la naturale vocazione al turismo enogastronomico, che guarda oltre, per arricchire e approfondire l’offerta, a partire dall’outdoor, al turismo per famiglie, al segmento del lusso.
Tra gli obiettivi individuati dai partecipanti, in particolare emerge la necessità di valorizzare i punti di forza del territorio, in primis l’enogastronomia, ma anche i borghi storici e la vicinanza al mare, come rilevato dagli stessi visitatori, in particolare stranieri. E poi servirebbe ampliare la gamma di prodotti turistici presenti sul territorio, per intercettare e sviluppare nuovi target e per destagionalizzare il settore. Inoltre sarebbe utile sviluppare una narrazione efficace del territorio e dei suoi prodotti, per farne percepire l’autenticità, ad esempio in relazione al riconoscimento UNESCO ai paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato e di conseguenza migliorando la mobilità, anche interna ai territori con un’attenzione particolare alla logistica.
Tra gli obiettivi anche lo sviluppo di piani di formazione specifica, anche individuale, dedicata agli operatori che intendano specializzarsi in segmenti turistici specialistici.
“Quest’ultimo appuntamento ha confermato alcuni dei temi che hanno rilevanza a livello regionale, e che faranno parte del Piano strategico: la mobilità e la richiesta di potenziare la rete di trasporti e di collegamenti, la formazione per gli operatori a tutti i livelli, e la necessità di creare un equilibrio tra turismo e comunità local i- dichiara Antonella Parigi, assessora Cultura e Turismo della Regione Piemonte - Il territorio di Langhe Roero, d’altra parte, rappresenta una delle aree più sviluppate sui temi del turismo e dell’accoglienza, un modello non solo a livello regionale, ma che può ancora lavorare per diversificare l’offerta turistica”.
Dopo le otto tappe svolte sui territori, verrà ora avviata la fase finale del progetto per l’effettiva stesura del Piano strategico regionale, che verrà presentato a Torino nei prossimi mesi.